Nel parco regionale del Delta del Po sono note ben 41 specie elencate dalla legge regionale.
Il numero maggiore di specie appartiene alla famiglia delle orchidee, cui sono ascritte
32 specie; alle orchidee è dedicato uno specifico poster.
Le altre 9 specie sono:
– Cisto rosso (Cistus incanus);
– Campanelline maggiori (Leucojum aestivum);
– Limonio del Caspio (Limonium bellidifolium);
– Limonio comune (Limonium serotinum);
– Limonio virgato (Limonium virgatum);
– Limonio densissimo (Limonium densissimum);
– Ninfea bianca (Nymphaea alba);
– Alaterno (Rhamnus alaternus).
| Il Cisto rosso è specie strettamente mediterranea, rarissima in regione e minacciata dall’alterazione degli habitat costieri di duna fossile. |
| Le Campanelline maggiori, localmente abbondanti a Punte Alberete, sono una specie rarissima e molto localizzata in Italia, a causa delle bonifiche del passato e dello sfalcio degli argini. |
Limonium del caspio | Le specie di Limonio, tra cui il raro Limonio del Caspio e il più diffuso Limonio comune, sono tipiche delle paludi salmastre, che colorano in settembre di varie tonalità di violetto; sono tutte minacciate dalla raccolta dei fiori, che proprio per questo motivo è vietata. |
Flora del delta del Po | La Ninfea bianca è specie rarissima in Italia, minacciata dalle bonifiche, dall’eutrofizzazione, dall’interrimento delle paludi e dalla brucatura delle nutrie; localmente ancora abbondante in valle Campotto. |
| L’Alaterno è specie strettamente mediterranea, molto rara in regione; nel parco è localizzata in alcune pinete costiere. |
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